Danza e Floklore venezuelano
di Mikela Policastro
ROMA - Alcuni anni fa ho conosciuto il gruppo di danza folcloristica venezuelana Ensamble Venezuela, un gruppo nato dagli sforzi appassionati della professoressa Luz Marina Dàvila, coreografa merideňa che insieme ad un gruppo di amiche venezuelane sono solite incontrarsi nelle riunioni religiose domenicali della comunità cattolica venezuelana a Roma, per chi ancora non lo sapesse, la terza domenica di ogni mese.
Questo succede quando l’amore che professi per un paese diventa un culto, ed è questo quello che fanno queste donne venezuelane, mostrando agli italiani oltre la bellezza venezuelana la loro cultura ed il loro modo di ballare.
Certamente qualche riflessione viene spontanea, nella mia permanenza in Italia ho visto e sentito centinaia di persone lamentarsi della lontananza del nostro paese e di voler fare qualcosa per la nostra comunità, ma pur avendo le possibilità di costruire qualcosa che mostri con orgoglio le nostre radici, il loro atteggiamento è stato quello di adeguarsi (almeno le donne) e di diventare soltanto la "classica casalinga", ma per fortuna esiste questo gruppo di donne di Ensamble Venezuela, tenaci, determinate e talentuose che continuano a coltivare le nostre tradizioni attraverso il ballo.
Senza dubbio Ensamble Venezuela è una forza che accentua i legami e con costanza costituisce uno stimolo per tutte le donne venezuelane che si trovano lontano dalla nostra amata Venezuela.
Quindi vi presento la Prof. Luz Marina Dàvila e il suo corpo di ballo; Luisa Ceccarelli, Gisela Lopèz, Andreìna Chacin, Sara Caricola, Carolina Leòn e Ysa Riccardo che rappresentando il folklore venezuelano a Roma, saranno presenti nella Feria della Chinita 2014 con un repertorio capace di farci commuovere e di trasmetterci il vero dono della danza.
Ops! quasi mi dimenticavo, nel gruppo c'è anche la nuova generazione Anastasia, Clarissa e Stefany che con la loro simpatia e il loro talento rappresentano la parte giovanile del ballo, con l'augurio di continuare le tradizioni venezuelane in Italia.
Ragazze grazie per tutte le emozioni che donate alla nostra comunità venezuelana a Roma.
Questo succede quando l’amore che professi per un paese diventa un culto, ed è questo quello che fanno queste donne venezuelane, mostrando agli italiani oltre la bellezza venezuelana la loro cultura ed il loro modo di ballare.
Certamente qualche riflessione viene spontanea, nella mia permanenza in Italia ho visto e sentito centinaia di persone lamentarsi della lontananza del nostro paese e di voler fare qualcosa per la nostra comunità, ma pur avendo le possibilità di costruire qualcosa che mostri con orgoglio le nostre radici, il loro atteggiamento è stato quello di adeguarsi (almeno le donne) e di diventare soltanto la "classica casalinga", ma per fortuna esiste questo gruppo di donne di Ensamble Venezuela, tenaci, determinate e talentuose che continuano a coltivare le nostre tradizioni attraverso il ballo.
Senza dubbio Ensamble Venezuela è una forza che accentua i legami e con costanza costituisce uno stimolo per tutte le donne venezuelane che si trovano lontano dalla nostra amata Venezuela.
Quindi vi presento la Prof. Luz Marina Dàvila e il suo corpo di ballo; Luisa Ceccarelli, Gisela Lopèz, Andreìna Chacin, Sara Caricola, Carolina Leòn e Ysa Riccardo che rappresentando il folklore venezuelano a Roma, saranno presenti nella Feria della Chinita 2014 con un repertorio capace di farci commuovere e di trasmetterci il vero dono della danza.
Ops! quasi mi dimenticavo, nel gruppo c'è anche la nuova generazione Anastasia, Clarissa e Stefany che con la loro simpatia e il loro talento rappresentano la parte giovanile del ballo, con l'augurio di continuare le tradizioni venezuelane in Italia.
Ragazze grazie per tutte le emozioni che donate alla nostra comunità venezuelana a Roma.