La lista di dolci venezuelani è realmente infinita.
di Mikela Policastro.
di Mikela Policastro.
ROMA - La cucina venezuelana ha radici europee, indigene ed africane. Una vera e propria cucina eterogenea formata durante i secoli. In particolare i dolci venezuelani che arrivano, nascono e si perfezionano durante il periodo coloniale e diventano parte importante della tradizione gastronomica venezuelana. La lista di dolci venezuelani è realmente infinita, caratterizzata da moltissimi sapori e colori differenti e da altrettante tecniche di preparazione e cottura. Per la terza edizione della Feria della Chinita 2014 ad effettuarsi a Roma ed Organizzata per l’associazione Viva Venezuela en Italia, ci sarà nel mercatino di artigianato, arte e gastronomia, LA DULCERIA CRIOLLA, del gruppo di danze Ensamble Venezuela. E’ sarà l’occasione di poter assaggiare dei budini, dei flan, i quesillos, le torte di ananas, arancia, guayaba, guanábana e di cocco; o ancora di torte como quella di granoturco o di zucca, la torta melosa, l’esponjoso e il negro en camisa, la torta di formaggio caraqueña (di Caracas), le coloratissime gelatine di frutta, la torta de crema di mandorle, le torte di plátano, dulce de lechoza, conservitas de coco, dulce de leche, besitos de coco, arroz con leche e l’immancabile TORTA NEGRA, scurissima torta caratteristica del Natale venezuelano. Domenica 15 Novembre l'associazione Viva Venezuela en Italia ospiterà per il terzo anno consecutivo, le caratteristiche delle nostre tradizioni; 10 espositori proporranno prodotti tipici tradizionali tra quali La Dulceria Criolla. |